Lo so è un loop innescato dalla musica vintage, ma tutte le volte che nomino Alghero, dentro di me nasce una vocina stridulo che canta a squarciagola “mia madre non lo deve sapere non lo deve sapere… voglio andare ad Alghero in compagnia di uno straniero..”
Ok detto questo io ad Alghero ci sono andata più volte e mai con uno straniero.. purtroppo. Credo che quello che mi piace di più di questo piccolo borgo è che c’è tutto vicino, paesino, ristoranti e spiagge, infatti le volte che ci sono andata ho affittato una bicicletta e mi sono mossa pedalando. Se siete meno sportivi potete anche affittare un motorino e correre con il vento tra i capelli.
Tra i posti assolutamente da non perdere ad Alghero suggerirei:
1. Capo Caccia
dove una parete a strapiombo di roccia permette attraverso 500 gradini di arrivare fino al mare. È una passeggiata non da tutti, meglio avventurarsi per questi sentieri solo se allenati. La scalinata che conduce al mare è chiamata “escala du cabirol“(scala del capriolo) ed è stata scavata da ergastolani, nelle vicinanze c’è infatti una colonia penale. Alla base di Capo Coccia si trovano le Grotte di Nettuno, stupende grotte con stallagmiti e stallattiti.
2. Spiaggia di Mugoni
Acqua fredda e cristallina, in perfetto stile sardo. Nelle vicinanze c’è anche una bellissima pineta per chi come me non ama stare al sole nelle ore più calde, o per una bella “pennichella” post pranzo. Ed infatti proprio a proposito di pranzo ci sono sulla spiaggia dei ristorantini molto rustici che ti cucinano pesce pescato del giorno e cozze.
3. Spiaggia di Maria Pia
Molto vicina dal centro di Alghero si entra attraverso una pineta e una spiaggia di sabbia bianchissima appare lasciandoti a bocca aperta. È proprio vero che la Sardegna non ha niente da invidiare ai tropici
4. Nuraghe di Palmavera
I nuraghi sono un complesso archeologico tipico della Sardegna. A Palmavera ci sono resti di differenti epoche le prime torri risalgono al XV secolo a. C. , le seconde del IX secolo a. C sono costruite in blocchi di arenaria
Le due torri comunicano tramite un cortile interno e un corridoio con nicchie. I resti più moderni, invece sono del VIII secolo a.C. quando il nuraghe venne rifasciato con blocchi nuovamente in calcare e venne costruita intorno al nuraghe un muro esterno con quattro torri-capanne, venendo a formare due cortili esterni che divennero capanne per le riunioni, si pensa che queste costruzioni potessero arrivare fino a 25 metri d’altezza
5. Cenare sui bastioni della città
La cittadina di Alghero è contornata da alti bastioni, che conferiscono unicità al paesaggio, ogni volta che ci sono andata, ho sempre mangiato almeno una volta in un ristorante sui bastioni, oltre al cibo che in Sardegna è sempre buono, il panorama unico fermerà questo momento nella vostra memoria. Vi consiglio di portarvi sempre una giacchetta perchè la sera spesso c’è un vento poco piacevole.
Per arrivare ad Alghero in un modo comodo e senza problemi di grandezza del bagaglio, consiglio arrivare in traghetto da Porto Torres