Sarà anche un luogo comune ma è proprio vero che la Puglia è una terra solare, calorosa e pittoresca, come solo le regioni del Sud Italia sanno esserlo. La gente subito pronta a coccolarti e viziarti, i luoghi che sembrano usciti da un sogno e poi il sole… caldo e meraviglioso, capace di trasmettere una gioia immensa. Una vacanza in Puglia ti riempie l’anima.
A detta di molti si tratta di una regione spettacolare sempre, ma che proprio nella stagione estiva da il meglio di se, sfoggiando spiagge e calette mozzafiato; grazie che madre natura le ha gentilmente donato.
Questo lembo di terra lungo lo “stivale” si incunea tra l’Adriatico e lo Ionio. Per anni la sua posizione di pregio ha attirato popoli grandiosi come Greci, Romani e Normanni, o ancora Spagnoli, Francesi e Svevi; ognuno dei quali ha lasciato una traccia indelebile nella cultura e nelle tradizioni. Ho avuto modo di godere della sua bellezza incontaminata approfittando di una promozione vantaggiosa da parte di un noto resort prenotato tramite il sito www.villaggituristici-puglia.it. Mese di giugno, quindi tempo favoloso ed affluenza turistica ancora piuttosto controllata. E’ curioso come questa terra possa stupire ancor prima di averci messo piede. Lo spettacolo inizia quando si è ancora in volo tra le nuvole: miglia e miglia di ulivi nodosi, muri di pietra che attraversano fertili terreni agricoli e dolci colline coperte di vigneti: altro che stato onirico, è tutto reale!
Di solito in un viaggio capita sempre che qualcosa vada storto, ma in quella occasione no: era tutto perfetto! Ospiti del Villaggio Turistico la Masseria, non appena arrivati al resort abbiamo subito compreso che la nostra vacanza sarebbe stata indimenticabile: camere eccellenti arredate in maniera impeccabile, giardini rigorosi, piscine lussuose e tutti privilegi desiderabili in un beach club privato.
Insomma, non potevamo sperare di meglio. Ma la cosa migliore è che il Resort era solo il punto di appoggio da cui spostarsi per scoprire le perle nascoste del territorio. Sfogliando l’album dei ricordi, i momenti memorabili collezionati durante la vacanza sono stati tantissimi: dalle attrattive storiche alle meraviglie naturali, senza dimenticare le prelibate specialità culinarie…
A cominciare dalle località marine del Salento, rinomate in tutto il mondo per la loro bellezza, fino ad arrivare alla Valle d’Itria in cui è possibile visitare borghi stupendi come Alberobello, Locorotondo e Cisternino. Queste città collinari condividono nomi carismatici, strade strette che si snodano dolcemente fino ad una caratteristica piazza centrale, e spettacolari vedute sui campi agricoli tra vigneti e uliveti secolari.
La Valle d’Itria è la patria dal simbolo regionale: i Trulli! Queste iconiche case circolari venivano realizzate sin dal 14° secolo senza mezzi di sostentamento. Molti sono sopravvissuti nei secoli, e dopo lavori di ristrutturazione interni sono stati trasformati in eleganti abitazioni. Ad Alberobello si trova il quartiere caratteristico patrimonio dell’Umanità con centinaia di trulli, alcuni dei quali caratterizzati da forme sorprendenti.
Subito dopo i trulli, Castel del Monte è l’attrattiva più affascinante. Si tratta di una struttura ottagonale dal tetto piatto con otto torri a loro volta di forma ottagonali, costruita dal re svevo Federico II presumibilmente a scopo militare/difensivo. In effetti l’uso esatto del castello è ad oggi un mistero: il tour tra enormi sale e splendidi soffitti a volta è un’esperienza suggestiva anche per via delle leggende che legano questa struttura al mito dei Cavalieri Templari.
Altre stupende gemme culturali, storiche ed artistiche si trovano nella provincia leccese.
A Galatina, la basilica francescana di Santa Caterina d’Alessandria è un must segnalato dalle tutte le migliori guide. Pareti e soffitto sono un glorioso tripudio di tonalità bianco, blu e oro, con affreschi e dipinti bellissimi. Nella città di Lecce invece i tratti barocchi vengono esaltati da strutture magnifiche come il Duomo, Palazzo dei Celestini e la Basilica di Santa Croce, le cui facciate sono ricoperte con turbinii, putti, ghirlande e figure bestiali. Ma qui è possibile anche lasciarsi affascinare dall’antica tradizione della lavorazione della carta pesta, con artigiani meticolosi che portano avanti una pratica risalente al 17° secolo, creando opere d’arte fatte con il cosiddetto “marmo dei poveri”.
Infine, tra i ricordi indelebili merita una menzione speciale il cibo pugliese.
In questa mitica terra si può gustare la mozzarella più buona del mondo: fresca e morbida con un centro cremoso da morire; ogni morso è una vera goduria. Ma soprattutto i Panzerotti, farciti con pomodoro, bufala, Parmigiano-Reggiano o pecorino; questi sì che meritano un riconoscimento umanitario…