Sono nelle Isole Ballestas, degli scogli sulla costa centrale di fronte la città di Pisco.
Oggi giorno sono famose per la moltitudine di uccelli che vi si può trovare, pinguini di Magellano, cormorani, pellicani peruviani e leoni marini. Ma in realtà queste isole sono famose perché sono l’emblema della guerra del guano!
Nel 1850 gli inglesi si sono resi conto che la terra europea si stava impoverendo e non riusciva più a dare i frutti necessari per soddisfare il crescente bisogno di cibo. Si è capito che l’aggiunta di nitrato, e gli altri minerali contenuti nel guano, alla terra l’avrebbe resa molto più fertile e fruttifera. Il luogo con la più alta percentuale di guano nel 1860 era la costa del Perù-Bolivia e Cile, quindi gli inglesi hanno pensato di andare li raspare via tutto il guano accumulato in migliaia di anni sulle bianche scogliere ed utilizzarlo per i propri servigi ovviamente pagando loro solo un terzo del valore commerciale. Anche questa volta l’america latina è stata derubata di una fonte preziosa di ricchezza a benefico dell’arroganza occidentale. Ma come se non bastasse nel 1879 il Cile ha deciso occupare la provincia boliviana di Antofagasta e la costa peruviana di Arica strappando alle cugine povere, dopo un assedio di 4 anni, le loro province più ricche di minerali e alla Bolivia l’accesso al mare!
Piove sempre sul bagnato!!
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