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Viaggio in Perù ad Agosto

Se nell’estate 2012 hai deciso di andre in vacanza in Perù ad Agosto?, segui le miei indicazioni.

Molti miei amici mi hanno chiesto di aiutarli a programmare il loro viaggio estivo in Perù, io adoro fare la travel planner, ma almeno ottimizzo e lo scrivo una sola volta.

Il viaggio è organizzato per 3 settimane di ferie, ho amici fortunati!

Personalmerne consiglio di partire con AF o KLM, volo di retto da Parigi e Amsterdam, almeno siamo sicuri sulla qualità dei voli e poi accumulate miglia Sky Team.

Agosto per il Perù è altissima stagione, ricordatevi che per loro è inverno, ma è una stagione secca quindi il periodo ideale per visitare le Ande.

I lati negativi sono: che sarà pieno di gringos e turisti, che magari dovrete prenotare un po’ prima i vostri alberghi, che a Lima non ci sarà sole e l’atmosfera potrebbe essere alquanto malinconica.

L’areoporto di Lima è molto bello e funzionale, prenotate il taxi al desk agli arrivi, è molto più pratico e sicuro.

La maggior parte dei turisti alloggia a Miraflores, se vi posso dare un cosniglio, nn fatelo! Alloggiate a Barranco, è il quartiere boemien di Lima, pieno di gallerie d’arte boulevard e locali notturni, ha un’atmosfera stupenda e poi in 10 minuti di passeggiata o 5 di colectivo siete a Miraflores. Vi semberà di mescolarvi con la gente del posto, e se pensate di rimanere qualche giorno in più affittate un appartamento in una villa liberty, è davvero bellisimo.

Io personalmente adoro Lima, se non fosse per la luce bianca e la sua nebbia invernale ci vivrei volentieri. In agosto vedrete senz’altro al famosissima garua, la nebbia di Lima tanto amata da Vargas Llosa.

Giorno1 visita al centro storico della città, Plaza de Armas, Cattedrale, Palazzo Arivescovile, Iglesia di Santo Domingo dove sono sepolti Santa Rosa de Lima e San Martin de Porres, i santi piú venerati del Perù, per me è stato molto emozionante. Passeggiate prendetevi un caffè, magari un pranzo nello storico El Cordano, dietro il palazzo presidenziale. Se ancora avete energie andate a vedere il Monasatero di San Francisco.

Giorno2 Godetevi Barranco, le gallerie d’arte, passeggiate e piedi fino a Miraflores, ovviamente andate al Larco Mar il bellissimo centro commerciale a sbalzo sul mare, fate shopping da Alama o da altri negozi di alpaca, io vi consiglio un pranzo da Cala a Miraflores con un tavolo vista mare e sorseggiando un succo di Maracuja. Pomeriggio passeggiando sulla spiaggia a fotografare i surfisti e magari se non fa troppo freddo fate una lezione di prova. La sera andare a bere i Pisco Sour più buoni del Perù da Hiaringas il bar del ristorante Brujas de Cachice in Calle Bolognesi460 a Miraflores, li potrete anche picar, spizzicare qualcosa per cena. Il posto merita 100%.

Giorno3 Andate a visitare il Museo Larco, senza dubbio il più bello e sorprendente di Lima, potrete pranzare o prendere un caffè nel ristorante del Museo che ha un bellissimo giardino. Dirigetevi al San Isidro il quartiere più esclusivo della città. Potete fare un po’ di shopping tra le boutiques più esclusive e una passeggiata nel bellissimo Bosque el Olivar, un parco di ulivi secolari dove tutte le famiglie bene fanno jogging o portano a passeggio il cane.

La sera se volete mangiare tradizionale andata alla Canta RanaBarranco Calle Genova 101, fanno un ceviche mixto pazzesco! e poi assolutamente all’AyahuascaCalle San Martin 130, i barman sono dei maghi del miscelatore, e se vi sedete al bancone vi fanno provare tutte le creazioni. Il locale è bellissimo e frequentato molto bene quasi esclusivamente da locali.

Giorno 4 si parte verso Sud ovviamente in bus, per sapere quello che ne penso leggere il mio post “Ma perchè le persone continuano a prendere Cruz dle Sur”

Arrivate a Paracas, dormite ovunque tanto gli alberghi sono tutti simili, mangiate sul lungo mare hanno del pesce strepitoso, vi consiglio il chicaron mixto ossia una chilata di pesce fritto. Chiedete al vostro hotel di inserirvi in un gruppo per la visita a las Islas Ballestas, sono delle isole dove potrete vedere centinaia si cormorani, pellicani, leoni di mare e pinguini di Magellano, ma se nn andate particolarmente pazzi per questi animali baipassate l’escursione. Ad ogni modo per saperne di più leggete qui

Girono 5 vsita a las Islas Ballestas poi ad ora di pranzo vi fate portare sulla Panamericana, li prendete una patata ripiena (di carne ovviamentre) e il prossimo bus per Ica. Da Ica un taxi per Huacachina, sono 5 Km.

Giorno 6 Huacacina è una stupenda oasi nel deserto di Ica, con tanto di laghetto al centro con il palmeto, personalmente è il mio posto preferito del Perù, quindi non potete non andarci. Mattinata in piscina alle 4 escursione sulle dune e finalmente sandbording al tramonto. La sera se vi va potete fare un‘escursione nelle cantine di Ica dove si produce il Pisco. Berrete distillati tutta la notte, ballando salsa e smangiucchiando qua e là o se conoscete dei locali, come ho fatto io fatevi portare da loro.

Giorno 7 se vi siete innamorarti del sandborarding come me, rimanete un altro giorno altrimenti partite molto presto arrivate a Nazca e fate un sorvolo il prima possibile, mi raccomando a stomaco vuoto. Se avete tempo visitare il cimitero di Chauchilla e poi prendete un bus notturno alla volta di Arequipa.

Giorno 8-9 Arequipa è piccola e facilmente visitabile, è una tappa obbligata di un viaggio in Perù ho fatto anche un post ad hoc sulle 5 cose da fare ad Arequipa. Bastano 2 notti, poi partire alla volta del Canyon del Colca.

Giorno 10-11 Fate l’escursione 2 notti 3 giorno nel Canyon del Colca, ne vale la pena e farete le cose con più calma, ricordatevi che l’altitudine sale, siete a più di3000mslm quindi meglio fare le cose con calma, ovviamente come ho detto più volte io consiglio l’escursione organizzata da Colca Trek per sicurezza e professionalità.

Giorno 12 Una volta arrivati dall’escursione chiedete all’albergo dove avete lasciato i bagagli se vi potete fare una doccia, poi prendete un bus turistico notturno , magari con letto a 180° così riposerete comodamente e dirigetevi a Puno.

Giorno 13 Siete a Puno, sulle sponde del lago Titicaca, il lago più alto del mondo! Sia gli alberghi che la città sono brutti, quindi preparatevi. Ci sono cose positive, come una cena da Mojsa in Plaza de Armas. Recatevi al porto e contrattate personalmente con una cooperativa di barcaioli il vostro trasporto e soggiorno nelle isole. Il giro prevede Isole galleggianti, Amantanì con pernotto in case dei locali, girono dopo Taquile con opzione di pranzo in loco, ma io ve lo sconsiglio perchè altrimenti mangiate alle 11. E’ un’esperienza bellissima, conoscerete le popolazioni Aymara, quelle più antiche delle Ande, quelli che hanno scoperto i 3000 tipi di patate esistenti. Loro sono poverissimi è un esperienza forte e dignitosa, non mi deludete fatela! Per chi teme cose troppo avventurose o di basso confort, anche se dormite in case di locali le vostre stanze sono adibite a B&B quindi più dignitose, ma ovviamente, niente luce, niente acqua calda e niente bagno in camera. Ragazzi il sole picchia, almeno protezione 50!!!

Giorno 14-15 isole del Titicaca

Giorno 16 potete scegliere se attraversare il confine a visitare anche la parte boliviana (consigliato) o proseguire per Cuzco. Personalmente consiglio di viaggiare per Cuzco di giorno con Inca Express, un po’ turistico ma vedrete dei paesini bellissimo e poi non vi sembrerà di perdere una giornata in viaggio.

Giorno 17-18 Visitate Cusco con calma, perdetevi nelle chiese, nelle sue bellissime piazze, andate a mangiare al Mercado San Pedro, passate un pomeriggio al museo del cioccolato. Passeggiate per San Blas al tramonto e magari fermatevi li per cena o per un pisco sour. Mi raccomando qualsiasi cosa scegliate di vedere non fate i city tour con auricolare e signorina con ombrellino.

Potete visitare tranquillamente da soli Qorikancha e con i mezzi pubblici o passeggiando la fortezza di Sacsaywamàn e le rovine di Tambomachay, Q’enqo e Pukapukara.

Giorno 19-20-21 Una volta che arrivate sulle Ande, a Cusco nella capitale Inca, fate il salto arrivare a Machu Picchu a piedi e non con un treno di lusso.

Come ho detto più volte non fate l’Inca Trail originale non ne vale la pena, e poi siete già in ritardo per la prenotazione, se avete 5gg fare il trekking di Salkantay altrimenti in trekking alternativo che attraversi la giungla e arrivi a Machu Picchu. Se proprio non avete voglia di camminare andate in treno fino ad Aguas Calientes e poi bus fino alle rovine, ma sappiate che vi siete persi la vostra opportunità per fare trekking sulle Ande!

Giorno 22 e io direi anche 23 se avete questo tempo, non perdetevi la visita al Valle Sagrado di Cuzco, ci sono dei paesini davvero belli, le rovine di Moray, i resti di Ollataytambo la cui città è intatta e popolata dall’epoca degli Inca, le bellissime terrazze di Pisac con annesso mercato, se non volete farlo con i mezzi pubblici per mancanza di tempo potete riservare un autista o aggregarvi ad un gruppo organizzato riuscendo a vedere tutto in un giorno, anche se un po’ di corsa.

Per tutti i dettagli e i miei consigli su dove dormire, dove mangiare e dove fare shopping leggete il mio racconto sul Perù o lasciate un commento.

 

 

 

 

 

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