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La cattedrale di le di Zipaquira una trappola per turisti

Una delle attrazioni più famose di Bogotà è la sua enorme Cattedrale di Sale a circa 1,5h dal certo cittadino. Troverete molte pubblicità che la etichettao come la prima meraviglia turistica del paese. La savana di Bogotà in epoca precolombiana era abitata dalla popolazione Muisca, un popolo che come tutte le civiltà  andine adorava il dio sole e la luna regalando offerte d’oro e d’argento. Questi materiali venivano usati solo per fini rituali e per distinguere le varie classi gerarchiche , ma la vera ricchezza, come accade in molte civiltà antiche era il sale. Gli altipiani colombiani in epoca antichissimi erano coperti dal mare e questo è il motivo per cui si trovano enormi distese di fossili marini, e quindi per questo motivo ci sono enormi giacimenti di sale nel sottosuolo. La popolazio Muisca è famosa per le sue miniere sotterranee di sale, era una delle attività principali e soprattuto una forte moneta di scambio con gli atri popoli andini.

Quando ho letto della cattedrale sotterranea di sale ho pensato che fosse una vecchia miniera Muisca convertita in cattedrale dagli spagnoli e quindi ho deciso di affrontare questo lungo e scomodo viaggio per visitrla. Iniziamo col dire che per arrivare a Zipaquira, dove si trova la cattedrale si deve prendere il Transmillenium, il trasporto pubblico di Bogotà fino al Portal Norte, diciamo che la linea B è quella che porta in direzione nord, ma se come me avere infezione di adarci verso le 8 noterete che i bus della linea B partono quasi tutti dopo le 9, quindi controllate bene prima il vostro itinerario. Una volta che avete attraversato tutta la città in più di un ora arrivate al portal Norte che è praticamente una Grossa stazione ed esattamente davanti a voi si fermano dei comodi pulmini che vi portano ma Zipaquira. Chiedete al conducente di fermarvi sulla strada per la cattedrale e comminate una ventina di minuti. Ed ora inizierà la delusione!!!!

Il complesso della cattedale e della miniera è allestito tipo DisneyLand, com il trenino il cinema lo zucchero filato e cercano di venderti ogni tipo di pacchetto turistico. Sarei voluta andare via, ma avevo investito troppe ore del mio tempo per non visitarla. Il costo della visita alla sola cattedrale è di 10€ che in Colombia è tanto, è quanto pago per dormire in un ostello! La cattedrale è scavata a in una miniera di sale, ma la cosa più assurda è che ha 16 ANNI!

Per me una cosa sotto terra di vecchia 16 anni è solo una metropolitana! In poche parole è un tunnel nero anche se di le con la via crucis e ad ogni tappa c’è una croce , un inginocchiatoio e qualche luce, la guida vi raccontare il simbolismo dello scenario che è talmente criptico che neanche Pollock ci potrebbe vedere qualcosa. Poi si arriva alla chiesa vera e propria che è la parte più piacevole perché effettivamente è disegnata come una chiesa normale con tre navate e panche varie, ci sono delle sculture marmoree orrende e poi per culminare l’esperienza una serie di negozi d’artigianato e di smeraldi, bar vari, ristoranti e dulcis in fundo: lo spettacolo di luci e suoni. La guida orgogliosa della cattedrale come neanche delle piramidi sono orgogliosi gli egiziani, ti spiega che questo spettacolo meraviglioso di luci e suoni è fatto sul più grande schermo a led del Latino America. Personalmente mi immaginavo uno spettacolo suggestivo dove facessero riviere i suoni delle miniere, invece è una stanza conio soffitto con dei Led grandi come luci di natale dove proiettano luci psichedeliche e musica da discoteca, insomma una cagata pazzesca! So che esiste anche un film in 3D ma ho deciso che il tempo perso li sotto era troppo per me e sono andata via. Vi consiglio spassionatamente di non andare mai a vedere questa cattedra, ad ogni modo il paesino di Zapaquira è davvero carino e coloniale, potrebbe essere un opzione pranzare in un asador, una specie di griglieria con gli spiedi enormi.

Un commento

  1. 8) Grazie Francesca per questo consiglio… ne farò tesoro quando mi capiterà di visitare la Colombia! 🙂

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